martedì 1 febbraio 2011

iris siciliane

Ciao!! Dunque, forse non vi avevo detto che mio padre ADORA la ricotta e i dolci che la contengono! ebbene si, e mi chiedeva da tempo di realizzargli questi dolci tipici della rosticceria siciliana, le iris. Sono delle specie di bomboloni impanati e fritti con dentro ricotta e scaglie di cioccolato. Leggendo la ricetta mi sembrava di facile esecuzione.. ma.. aimè, qualcosa è andato storto e le iris si aprivano, quando le riempivo, così che mi sono detta: "come faccio a friggerle??" ma non mi sono persa d'animo e con un po' di pazienza (non chiedetemi come ho fatto!) sono riuscita a chiuderli ed il risultato era alla vista soddisfacente. Dopo averli fritti il mio cuore batteva nell'attesa del giudizio del "capo" che ha subito esclamato.. "squisiti!!" siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :)
Ed ecco che vi consiglio la ricetta! ah.. fatela in un pomeriggio totalmente libero perchè richiedono "un po'" di tempo!

500g di farina Manitoba
60g burro
un cubetto di lievito di birra fresco
3uova
400g di ricotta di pecora (o comunque dura,non levigata!)
250 ml di latte
100g gocce di cioccolato
300g zucchero
pangrattato
olio di semi per friggere
Setacciare la farina, unire il burro a temperatura ambiente e iniziare a mescolare. Aggiungere all'impasto il lievito sminuzzato, 150g di zucchero, il latte tiepido e un pizzico di sale. Lavorare l'impasto e appena si sarà amalgamato aggiungere un uovo battuto e continuare a lavorare (se necessario si può aggiungere un dito d'acqua tiepida. Far lievitare l'impasto coperto per due ore. ( io lo faccio lievitare anche 3 o 4 ore).
Trascorsa buona parte del tempo prepariamo il ripieno. Unire la ricotta con il restante zucchero in una ciotola capiente e lavorarla con lo sbattitore. Lasciarla riposare per mezz'ora, quindi unire le gocce di cioccolato e mettere da parte. Stendere la pasta (che avrà raddoppiato il suo volume) con il mattarello e foramare dei dischetti. Mettere un cucchiaio di crema di ricotta e adagiarvi sopra i restanti dischetti. Lasciar lievitare ancora per un'ora. Infine passarle nell'uovo battuto, poi nel pangrattato e friggerle in abbondante olio bollente. Lasciarle su carta assorbente per far perdere l'olio in eccesso.

2 commenti:

  1. Ciao :) Beh...mi sa che devono essere ottime...io sono innamorata di tutto ciò che proviene dalla Sicilia.... Prima o poi le dovrò fare anch'io :)
    Sono diventata una tua follower e da oggi tornerò a trovarti.. Se ti va passa sul mio blog..
    A presto :)

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  2. ciao :) grazie mille, si te le consiglio, sono buonissime!!! :) allora presto passerò a visitarti!

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